LA LUNGA NOTTE

E' Venerdì, la notte è buia e tempestosa e nella grotta del Ragtime si sta giocando la terza partita di campionato All Blacks - The Unicorn. Dopo un inizio abbastanza positivo, per la squadra di casa le cose si complicano e si arriva all'ultimo doppio sul 4 a 4. Tocca a Bob e me, entrambi abbiamo perso gli ultimi due singoli ed ora dobbiamo giocare la partita decisiva, nell'aria aleggia una tensione irreale, i giocatori vanno in pedana e gli spettatori assistono preoccupati alla partita. Il primo leg se lo aggiudicano gli All blacks, il secondo The Unicorn e ci si alterna così fino al 2 a 2. Il bull se lo aggiudica la squadra di casa, tocca agli All Blacks iniziare l'ultimo e decisivo leg. Il vento che si insinua nelle bocche di lupo produce un suono sinistro, nel silenzio si può udire il battito cardiaco di giocatori e spettatori ed in questo clima si va a cominciare l'ultimo leg. Il quinto leg scorre abbastanza tranquillo fino a che le due squadre si ritrovano a tirare un numero imprecisato di frecce ai vari doppi che puntualmente mancano. Si inizia a sentire uno strano rumore come di un tonfo sordo e costante provenire dall'altra parte della sala, la mente degli All blacks è infestata dai fantasmi del Venerdì precedente, è come se la paura di perdere stesse giocando una complicata partita a scacchi contro la paura di vincere. Ad un certo punto la prima freccia di un'ennesima voleè compie una lentissima parabola verso il bersaglio, sembra non voler arrivare mai a destinazione ed infine colpisce il rettangolo esterno di colore verde contrassegnato dal numero 4, è proprio lì che doveva andare, la partita è finita. Disappunto per chi ha perso e felicità per chi ha vinto, strette di mano, una birra insieme ed appuntamento rinnovato alla prossima. Esco dal locale, il vento si è calmato, la pioggia ha smesso di cadere e l'alba che sta arrivando rende meno buia la notte che sta finendo. All'improvviso realizzo che tra due ore dovrò alzarmi ed ancora devo andare a letto ma non mi importa, ho giocato, mi sono emozionato e indipendentemente da come è andata mi sono divertito, come sempre n'è valsa la pena.
Come dite? non vi ho detto chi ha vinto? Non ve lo dico tanto lo sapete già, però posso dirvi cos'era quel tonfo sordo che si sentiva soprattutto dopo che gli All Blacks sbagliavano un doppio. Era Slim che sbatteva la testa sul bancone per la disperazione !!!
Giocate e divertitevi e come sempre.................
Buona Birra a Tutti
Peppelaner